Breve storia del cavalier king

Il cavalier king discende da piccoli spaniel diffusi in Inghilterra tra il 1500 el il 1600.

Venivano utilizzati nella caccia ma anche come compagnia delle dame nei nobili palazzi.

Il nome " Cavalier " venno loro attribuito in onore di Carlo II che amava moltissimo questa razza.

In Italia i primi soggetti furono iscritti nel 1901 registrati nei cani da compagnia come " Spaniel di Re Carlo " ma la crescita di popolarità iniziò gradualmente nel 1990.

Lo Standard

 

Cane attivo dall'espressione dolce e non pauroso.

Cranio quasi piatto tra le orecchie e stop poco accentuato.

Orecchie lunghe con attaccatura alta con abbondanti frange.

Occhi grandi, tondi ma non sporgenti di colore scuro.

Tartufo nero senza macchie depigmentate.

Ossatura media, la lunghezza della coda è proporzionata a quella del corpo attaccata alta e portata allegramente.

Andatura sciolta ed elegante.

Il peso è compreso tra i 6 e i 9 kg.

Il mantello con abbondanti frange può essere ondulato ma non riccio.

Esistono quattro varietà di colore :

  • tricolore : nero e bianco con focature sopra gli occhi, sulle guance, sotto la coda e interno orecchie.
  • Blenheim: macchie rossastre su fondo bianco perla.
  • Ruby: rosso intenso senza macchie bianche.
  • Black & Tan: nero con focature senza macchie bianche .


 

 

Maschi e femmine

E ... TANTI ALTRI ANCORA ....

I cuccioli

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